In data 27 luglio, la Camera ha approvato il disegno di conversione in legge del decreto Semplificazioni fiscali (Decreto-legge 21 giugno 2022, n. 73), confermato poi dal Senato in data 2 agosto.
Cancellata l’incongruenza di prevedere la vendita senza limitazioni dei crediti da parte delle banche soltanto a quelli comunicati all’Agenzia delle Entrate successivamente al 1° maggio 2022.
Il nuovo testo dispone che il regime facilitato, introdotto dal decreto Aiuti convertito in legge, si applicherà anche alle cessioni e agli sconti in fattura comunicati al fisco prima di quella data.
E’ stato quindi approvato lo sblocco retroattivo della cessione del credito. Anche i crediti comunicati prima del 1° maggio 2022, data che faceva da spartiacque, potranno quindi essere ceduti.